Domani partita contro il Rivalta alle ore 15.30 ritrovo alle 14.15 presso la sede oppure alle 14,50 al campo del Mirafiori sito in via Scirea n°11.Tutti convocati,eventuali aggiunte saranno comunicate stasera.
Caro Gigliotti ti scrivo i nomi per i cartellini: n° sulla maglia n°3 Mariella Jacopo n°4 Malerba Angotti Andrea n°5 Quattrocchi Sirio n°6 Nouri Youssef n°7 Rubino William n°8 Ciurleo Stefano n°9 Cappellazzo Marco n°10 Di Sparti Samuel n°11 Rogato Matteo Tante grazie e in bocca al lupo a tutti per il fine settimana. TONI-SAMUEL 2001
chiedo a tutti voi, le classifiche nella scuola calcio son così importanti?essere primi a tutti costi senza pensar alla crescita dei nostri ragazzi non potrebbe essere stressante e poco costruttivo?è possibile creare dei meccanismi d'ansia e preoccupazione in bambini che s'affaciano alle competizioni sportive?La crescita richiede tempi lunghi anche a costo di sacrificare un piccolo risultato vincente oggi,per poter essere soddifatti domani di come i nostri ragazzi possano migliorare individualmente che collettivamente! Un programma tecnico ben preciso,come posso notare nella nostra scuola calcio,non corrisponde mai alla partita che il fine settimana si va ad affrontare.La partita non è altro che la finalizzazione del lavoro svolto in allenamento. Detto questo osserviamo i nostri ragazzi dentro un bagaglio d'esercitazioni molto impegnative,dove imparano a gestire il pallone sotto punti di vista come, la sensibiltà,la coordinazione,lo spazio uomo/pallone,miglioramento di capacità tecniche e motorie,come driblare l'avversario in tantissimi modalità ed infine come affinare l'estro e la fantasia.Bene!Molto elvato il concetto calcistico a cui sono sottoposti i nostri ragazzi,che sicuramente ripaga la spesa della scuola calcio...ma in partita,ahimè,non vedo nessun comportamento che fa da seguito all'allenamento.Si pensa a far rispetare le posizioni,a giocare semplice per non perdere palla,per ovviamente non prendere goal,per non perdere una partita,vergognosa onta,d'un campionato pulcini(vero allenenatori?).O sentire dalle tribune che quel bimbo gioca solo e non passa la palla,perchè sentendosi bravo e fiducioso del suo rapporto con il pallone prova a driblare più giocatori(vero genitori?) ma alla fine cosa viene insegnato tutta la settimana ai ragazzi? lasciamoli provare e che liberino la loro fantasia almeno in un campo di calcio.da un mister che ha ancora tanto da imparare
2001. Sabato 15 Maggio:gruppo Quattrocchi alle ore 16.15 in sede oppure alle 16,45 in via G.Scirea n° 11.
RispondiEliminaACC . BEINASCO-LUCENTO
Domenica 16 Maggio. Gruppo Ghio alle 10,45 a Collegno in via Antica Rivoli 15
ALPIGNANO-LUCENTO
Gruppo Quattrocchi alle ore 13,45 in sede oppure alle 14,15 in via Bossoli,76/b (TO) campo del Bacigalupo
LUCENTO-ATL. TORINO
Lunedi' 17 Maggio. Gruppo Ghio alle ore 18,45 in via Bard (TO) Campo A.S.D. Borgata Lesna
SANTA RITA-LUCENTO
CAPOGRECO
Caro Gigliotti ti scrivo i nomi per i cartellini:
RispondiEliminan° sulla maglia
n°3 Mariella Jacopo
n°4 Malerba Angotti Andrea
n°5 Quattrocchi Sirio
n°6 Nouri Youssef
n°7 Rubino William
n°8 Ciurleo Stefano
n°9 Cappellazzo Marco
n°10 Di Sparti Samuel
n°11 Rogato Matteo
Tante grazie e in bocca al lupo a tutti per il fine settimana.
TONI-SAMUEL 2001
Mancano i numeri 1- 2- 12.Saluti
RispondiEliminaciao a tutti
RispondiEliminachiedo a tutti voi, le classifiche nella scuola calcio son così importanti?essere primi a tutti costi senza pensar alla crescita dei nostri ragazzi non potrebbe essere stressante e poco costruttivo?è possibile creare dei meccanismi d'ansia e preoccupazione in bambini che s'affaciano alle competizioni sportive?La crescita richiede tempi lunghi anche a costo di sacrificare un piccolo risultato vincente oggi,per poter essere soddifatti domani di come i nostri ragazzi possano migliorare individualmente che collettivamente! Un programma tecnico ben preciso,come posso notare nella nostra scuola calcio,non corrisponde mai alla partita che il fine settimana si va ad affrontare.La partita non è altro che la finalizzazione del lavoro svolto in allenamento. Detto questo osserviamo i nostri ragazzi dentro un bagaglio d'esercitazioni molto impegnative,dove imparano a gestire il pallone sotto punti di vista come, la sensibiltà,la coordinazione,lo spazio uomo/pallone,miglioramento di capacità tecniche e motorie,come driblare l'avversario in tantissimi modalità ed infine come affinare l'estro e la fantasia.Bene!Molto elvato il concetto calcistico a cui sono sottoposti i nostri ragazzi,che sicuramente ripaga la spesa della scuola calcio...ma in partita,ahimè,non vedo nessun comportamento che fa da seguito all'allenamento.Si pensa a far rispetare le posizioni,a giocare semplice per non perdere palla,per ovviamente non prendere goal,per non perdere una partita,vergognosa onta,d'un campionato pulcini(vero allenenatori?).O sentire dalle tribune che quel bimbo gioca solo e non passa la palla,perchè sentendosi bravo e fiducioso del suo rapporto con il pallone prova a driblare più giocatori(vero genitori?) ma alla fine cosa viene insegnato tutta la settimana ai ragazzi? lasciamoli provare e che liberino la loro fantasia almeno in un campo di calcio.da un mister che ha ancora tanto da imparare
RispondiElimina1-12lo hanno gia' fatto con il 2001 gruppo Quattrocchi,il 2 non c'e'
RispondiEliminaGrazie
TONI-SAMUEL 2001