Carissimi
tutti,
la stagione sportiva 2011-2012 è ormai al
termine e ai tasti neri del personal computer affido il mio sentimento di
gratitudine nei confronti di tutti (o quasi) per l’impegno profuso nelle
realizzazione del progetto calcistico Accademia Inter Torino.
Sicuramente
abbiamo molto da imparare e migliorare ma penso che quanto realizzato quest’anno, senza una storia alla spalle sul
territorio cittadino e con le innumerevoli difficoltà incontrate in corso
d’opera, sia comunque un qualcosa di unico nel panorama del calcio
dilettantistico e giovanile.
Ricordando a tutti la missione che portiamo nel
cuore, cercando di tradurla nel quotidiano: realizzare una buona Scuola Calcio.
Questo è il nostro credo presente e futuro, insegnare calcio permettendo ai
ragazzi più bravi di crescere e ai meno bravi di imparare a essere degli
sportivi prima che divini pedatori. E comunque permettendo a tutti di divertirsi
e noi con loro.
La soddisfazione più grande per un istruttore non deve essere
la vittoria ma la crescita del suo gruppo a qualunque livello tecnico esso
sia.
Vi pregherei ti tener presente la questione “valori” nelle programmazione
degli organici per l’imminente futuro.
Vi saluto e ancora un immenso
GRAZIE.
Il Presidente
P. Gariazzo
la stagione sportiva 2011-2012 è ormai al termine e ai tasti neri del personal computer affido il mio sentimento di gratitudine nei confronti di tutti (o quasi) per l’impegno profuso nelle realizzazione del progetto calcistico Accademia Inter Torino. Sicuramente abbiamo molto da imparare e migliorare ma penso che quanto realizzato quest’anno, senza una storia alla spalle sul territorio cittadino e con le innumerevoli difficoltà incontrate in corso d’opera, sia comunque un qualcosa di unico nel panorama del calcio dilettantistico e giovanile. Ricordando a tutti la missione che portiamo nel cuore, cercando di tradurla nel quotidiano: realizzare una buona Scuola Calcio. Questo è il nostro credo presente e futuro, insegnare calcio permettendo ai ragazzi più bravi di crescere e ai meno bravi di imparare a essere degli sportivi prima che divini pedatori. E comunque permettendo a tutti di divertirsi e noi con loro. La soddisfazione più grande per un istruttore non deve essere la vittoria ma la crescita del suo gruppo a qualunque livello tecnico esso sia. Vi pregherei ti tener presente la questione “valori” nelle programmazione degli organici per l’imminente futuro.
Vi saluto e ancora un immenso GRAZIE.
Il Presidente
P. Gariazzo
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